Le poesie sono il respiro dell'uomo, sono la sua volontà di vivere nei secoli, sono il messaggio lasciato ai posteri, sono la rappresentazione delle sensazioni e dei sentimenti, sono l'immagine della società...

... sono grida lanciate nell'Universo. Sono l'Universo.

Il Poeta (Manifesto)

Son io il cantore dell'umanità,

colui che la natura ascolta e ride

di gioia e di tristezza, se tu vuoi.

Ti porto in alto e poi io ti inabisso,

sei il mio lettore, la mia preda ambita.

Non mi temere, so toccar le corde

che stanno mute dentro il tuo corpo

e farle risuonare con gli accordi

di quella sinfonia che non sentivi.

Ti farò re di un regno incantato

o poverello senza beni nato,

o, sei vuoi esserlo, un grande amante.

Sarai una donna che nel parto geme

oppure un bimbo intento a giocare.

Sarai carnefice o sarai santo,

ucciderai o salverai le vite,

sarai Belzebù o sarai Cristo.

Attento! Scaverò in te, nell'anima,

e porterò alla luce i tuoi pensieri:

li guarderai e ti conoscerai,

così potrai amarti oppure odiarti.

Sono un giullare e il mio mestiere

è farti ridere oppure piangere,

e tu mi amerai ora e per sempre

perché ti son padrone e schiavo insieme.

Tu chiamami! Il mio nome è: "Poeta".