Scultura in terracotta dipinta, raffigurazione di un personaggio della mitologia classica.

Il teatro era nell'antichità uno spettacolo di massa in cui la cittadinanza si riuniva per celebrare le antiche storie della mitologia interpretate dal drammaturgo. Per gli spettatori oltre ad imparare precetti religiosi era un momento per riflettere sul mistero dell'esistenza e per rafforzare il senso della comunità civica. Secondo Tito Livio (59-17 a.C.), attorno al 364 a.C. si sarebbero svolte a Roma le prime rappresentazioni teatrali, ad opera di attori etruschi. Il fenomeno era sempre legato a cerimonie per aggraziarsi gli dei o placare la peste che aveva da poco colpito la città. Come la forma teatrale greca, anche in Roma vi erano delle feste ufficiali che si celebravano in diversi periodi dell'anno

Dettagli:
Materiale: scultura in terracotta, maschera in terracotta di rivestimento.
Altezza: 19,5 cm circa.
Lunghezza: 17,5 cm circa.

Manofatto in terracotta, riproduzione d'arte Greca, realizzato interamente a mano fin nei minimi particolari, fedele alle antiche tecniche di lavorazione, con materiali e colori utilizzati nell'antichità e poi andate perse nel tempo.

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I sileni sono figure della mitologia greca, divinità minori dei boschi, di natura selvaggia e lasciva, imparentati con i centauri, tanto che il termine sileno viene anche usato per indicare un satiro anziano, Sileno è il dio degli alberi, figlio di Pan (il dio silvestre) e di una ninfa. Dall'aspetto di un anziano corpulento, calvo e peloso, spesso raffigurato con attributi animaleschi, aveva il dono di una straordinaria saggezza, disprezzava i beni terreni ed aveva anche il dono della divinazione. Re Mida lo catturò proprio per costringerlo (con successo, secondo alcune versioni del mito) a rivelargli i suoi poteri che davano sconfinata saggezza e la capacità di prevedere il futuro.