La poesia di Thea De Benedetti è una poesia sciolta: rime che ti assalgono inaspettate, ora vicine, interne, ora concatenate, ora facendo un salo da una stanza all'altra.

I ritmi sono tali da accompagnare chi passeggia dialogando, ora più in fretta, ora soffermandosi perchè l'attenzione dilaga nella natura evocativa oppure si concentra su qualche nodo della discussione. Spesso con un ulteriore sottofondo ritmico, a mo' di ritornello.

Sospesa tra tradizione e modernità, tra classicità e attualità, la voce poetica di Thea De Benedetta è un invito cortese ma fermo alla riflessione e alla ricerca interiore che fa del lettore un interlocutore interattivo molto coinvolto.